L’opera è stata smantellata dai tecnici italiani e imballata in vista del trasporto in Italia, che avverrà nel mese di gennaio.
A Firenze sarà rimontata e aperta al pubblico, grazie anche all’impegno del Comune e della Regione Toscana. Scongiurato il rischio della distruzione definitiva
Al vertice dell’ANED per oltre mezzo secolo. L’adesione al PCI negli anni Trenta. Partigiano, deportato, avvocato in mille processi politici. Fu senatore e componente del Consiglio Superiore dalla Magistratura. L’ultima battaglia, per la Casa della Memoria di Milano
L’imprevedibile sbocco di una tardiva mobilitazione tesa a mantenere l’opera, di proprietà dell’ANED, nella sua collocazione originale, all’indomani dell’annuncio del trasferimento a Firenze. Intollerabili e calunniose espressioni degli organizzatori nei nostri confronti
Questa, sinteticamente, la cronistoria di un’operazione che si configura come un gravissimo attacco alla migliore cultura italiana. 27 dicembre 2007 Decreto milleproroghe, art. 50 emendamento 71, proposto dal Governo Prodi: 900.000 euro vengono stanziati per il restauro del blocco 21 di Auschwitz. All’articolo 50 è aggiunto, in fine, il seguente comma: «7-bis. La Presidenza del […]