L’assemblea dei soci della sezione dell'ANED diVerona, riunita il giorno 7 novembre, dopo aver votato di intitolare la sezione provinciale alla memoria di GINO SPIAZZI, deceduto nello scorso mese di aprile, presidente provinciale deportato a Flossenburg, per tanti anni testimone della deportazione e guida della sezione, ha eletto presidente provinciale Ennio Trivellin (exdeportato a Mauthausen Gusen).

Trivellin, classe 1928, studente dell’Istituto Industriale Galileo Ferraris, aveva aderito alla Brigata partigiana ‘Montanari’. Arrestato, rinchiuso a Forte San Leonardo, deportato a Bolzano e poi a Mauthausen e Gusen, ha accolto con vigore e passione la proposta del Consiglio Direttivo uscente di raccogliere il testimone di Gino Spiazzi, al quale lo legava un’amicizia nata sui banchi di scuola, ancor prima della terribile comune esperienza concentrazionaria. 

Farà il presidente di sezione privilegiando il rapporto con le giovani generazioni e non risparmiandosi per portare la propria voce nelle scuole, certo che la sua terribile esperienza giovanile possa essere di monito perché ciò che è avvenuto per colpa di inumani carnefici ma anche per il silenzio e la connivenza di molti, non accada ‘mai più’.  

E’ stato poi eletto il Consiglio Direttivo che condurrà la sezione nei prossimi due anni, composto da: Tiziana Valpiana, Romana Molinari, Antonietta Azzetti, Alessia Bussola, Uda Mihel, Maurizio Zangarini.

Al nuovo Presidente il ringraziamento dei soci di ANED per la disponibilità e i più sinceri auguri per il nuovo importante incarico, con l’assicurazione di ogni collaborazione per continuare nel lavoro di memoria della deportazione.

Una recente intervista, rilasciata da Trivellin a Sergio Gibellini nel corso dell'incontro degli ex deportati con i giovani del 3 maggio scorso a Milano