La storia dei viaggi nella memoria dell’ANED ha radici molto lontane. Nell’immediato dopoguerra, nonostante numerose difficoltà, sia economiche che burocratiche, gli ex-deportati e i familiari delle vittime iniziano subito ad organizzare quelli che vengono detti “pellegrinaggi laici”, viaggi nei lager che nascono dall’esigenza di commemorare le vittime, e di accompagnare i familiari a vedere il luogo della fine dei loro cari.
Con il passare degli anni, gli ex deportati, comprendendo il forte potenziale di coinvolgimento di quest’esperienza per trasmettere la memoria delle tragedie del nazi-fascismo, hanno continuato a organizzare viaggi nei lager rivolgendosi però – sempre di più – alle scuole, alle istituzioni e alla cittadinanza, con il coinvolgimento dei superstiti e dei familiari dei deportati uccisi in qualità di “accompagnatori” d’eccezione.
In particolare, le Sezioni ANED investono ogni anno energie e risorse per portare centinaia di ragazzi in visita a Mauthausen in occasione della commemorazione internazionale della liberazione del campo (5 maggio 1945). Questa scelta ha alla base due importanti motivazioni. In primo luogo Mauthausen con i suoi sottocampi è indissolubilmente legato alla deportazione italiana, che è stata caratterizzata da una prevalenza di deportati politici. In secondo luogo in quel lager si svolge ogni anno una cerimonia internazionale unica in Europa, alla quale partecipano decine di delegazioni provenienti da tutto il mondo, che insieme confermano i valori di pace, solidarietà e uguaglianza su cui si fonda l’Europa.
Oltre all’annuale viaggio a Mauthausen, Hartheim e ai sottocampi di Gusen, Ebensee, Melk e Steyr, le sezioni dell’ANED organizzano annualmente anche visite ad Auschwitz-Birkenau, Dachau, Flossenbürg, Buchenwald, Ravensbrück, Terezin, nonché a quanto rimane dei campi italiani di Fossoli, di Bolzano e della Risiera di San Sabba, nonché al Museo della Deportazione di Prato.
Per partecipare al nostro viaggio di maggio a Mauthausen, in qualità di singoli cittadini o con un gruppo classe, si consiglia di contattare entro il gennaio precedente la Sezione territoriale più vicina.
Per avere informazioni di carattere generale sui viaggi dell’ANED o per avere suggerimenti su come organizzare un viaggio nei lager è possibile contattare la segreteria nazionale .
Le Sezioni e l’ANED Nazionale sono anche a disposizione di Comuni, Province, Regioni, sindacati e altre associazioni che intendano organizzare i loro viaggi della memoria nei luoghi della deportazione.
Buongiorno a tutti e tutte, sono stato incaricato dall’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), associazione di cui ho la fortuna di far parte, di intervenire qui oggi. Mi chiamo Roberto Lepetit, e desidero parlarvi del monumento che si trova alle mie spalle, conosciuto come monumento Lepetit. Questo monumento è stato voluto e costruito da mia nonna […]
Come ogni anno la sezione di Bologna organizza un viaggio estivo dedicato ad adulti, giovani e meno giovani, per visitare i campi di concentramento. Quest’anno il viaggio porterà a visitare i luoghi della vita e della morte di Anne Frank. Il programma prevede la visita di Francoforte (da cui partì la famiglia di Anne), Amsterdam, con visita […]
Una grande folla, stimata in diverse migliaia di persone, ha raggiunto all’inizio dello scorso maggio il campo di Mauthausen per partecipare alle cerimonie previste nell’anniversario della liberazione del Lager da parte dell’Armata americana, il 5 maggio 1945. Come sempre la delegazione italiana è stata di gran lunga la più folta tra le decine di delegazioni […]
Valentina, studentessa di 17 anni,ha partecipato al viaggio organizzato nell’aprile 2017 dalla sezione ANED di Udine a Buchenwald e Dora. Questa la sua riflessione, letta davanti ai suoi compagni di viaggio la sera della visita. Oggi siamo andati al campo di concentramento di Mittelbau-Dora. Il cielo era grigio, uniforme, piatto; i prati erano verdi, punteggiati […]