Adriana Revere  nasce alla Spezia il 18 dicembre 1934;

i  genitori Emilia De Benedetti  e Enrico Revere vengono arrestati in Vezzano Ligure per appartenenza alla “razza ebraica” ;  la piccola viene catturata insieme ai genitori e inviata con loro al Campo di concentramento di Fossoli.

Il 22 febbraio 1944 la famiglia è deportata al Campo di sterminio di Auschwitz; il padre, trasferito a Flossenburg, è ucciso otto mesi dopo l’arrivo; la  piccola e la madre sono uccise il giorno stesso dell’arrivo ad Auschwitz, il 24 febbraio 1944.

Adriana Revere  nasce alla Spezia il 18 dicembre 1934; i  genitori Emilia De Benedetti  e Enrico Revere vengono arrestati in Vezzano Ligure per appartenenza alla “razza ebraica” ;  la piccola viene catturata insieme ai genitori e inviata con loro al Campo di concentramento di Fossoli. Il 22 febbraio 1944 la famiglia è deportata al Campo di sterminio di Auschwitz; il padre, trasferito a Flossenburg, è ucciso otto mesi dopo l’arrivo; la  piccola e la madre sono uccise il giorno stesso dell’arrivo ad Auschwitz, 24 febbraio 1944.