Acronimo di “Kameraden Polizei” (“polizia di compagni [di prigionia]”); prigioniero con funzioni di responsabilità di una squadra di lavoro o di sorveglianza in generale. In alcuni Lager come Auschwitz i Kapo portavano un bracciale con la scritta “Kapo” e potevano avere un’autorità analoga a quella del “Lagerälteste”. I Kapo erano scelti tra i “triangoli verdi” (delinquenti comuni, v. Triangolo) e molti di loro si distinguevano per crudeltà e sadismo; le organizzazioni clandestine di resistenza dei deportati riuscirono parzialmente a sostituirli in alcuni campi con “triangoli rossi” (politici).